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320 ANNI DI CULTURA AL MARCONI

Orchestra Senzaspine

Tommaso Ussardi, direttore

Giuseppe Gibboni, violino
Premio Santa Margherita “Nuove Carriere”

 

Giuseppe Verdi (1813 – 1901)
Sinfonia da “La forza del destino”

Pietro Mascagni (1863 – 1945)
Intermezzo da “Cavalleria Rusticana”

Giacomo Puccini (1858 – 1924)
Intermezzo da “Manon Lescaut”

Amilcare Ponchielli (1834 – 1886)
Danza delle ore

Niccolò Paganini (1782 – 1840)
Concerto per violino e orchestra n. 1 in mi bemolle maggiore, op. 6

 


Orchestra Senzaspine

L’Orchestra Senzaspine è un’orchestra sinfonica giovanile nata a Bologna nel 2013. Composta da talentuosi musicisti nazionali internazionali, si è distinta negli anni per un approccio inclusivo e divulgativo che va ben oltre il concetto tradizionale di esperienza musicale.
Attraverso stagioni sinfoniche e operistiche di alta qualità nei migliori teatri, e grazie alla creazione di importanti percorsi sociali sull’accessibilità e l’inserimento lavorativo nelle sfere musicali, artistiche e socio-culturali, rappresenta oggi un’orchestra sui generis nel panorama nazionale.

Con l’obiettivo di diffondere la musica a un pubblico sempre più ampio, coinvolgendo giovani e persone con disabilità, l’Orchestra ha sfidato stereotipi e rivoluzionato la percezione comune della musica classica, intrecciandola al cinema, alla danza, al teatro e alla musica contemporanea.
In undici anni di intensa attività, e con oltre 800 produzioni, ha collaborato con solisti di fama internazionale come Enrico Dindo, Mario Brunello, Simone Alberghini, Domenico Nordio e Anna Tifu.

Oltre alle prestigiose stagioni teatrali, l’Orchestra offre una serie di attività comunitarie e di partecipazione pubblica, come le Community Opera, le Lezioni-Concerto, il Conduct-Us e i laboratori artigianali, che coinvolgono attivamente gli spettatori nel processo di costruzione dell’offerta musicale.
Dal 2015, l’Orchestra Senzaspine ha avviato il Mercato Sonato, sede di un intervento di rigenerazione urbana e culturale unico in Europa, dove, nel 2017, è nata la Scuola di Musica Senzaspine.

A partire dall’estate 2021, l’Orchestra Senzaspine è l’orchestra in residence per i corsi estivi di alta formazione musicale dell’Accademia Chigiana di Siena.
Nel 2022, l’Orchestra ha ricevuto il premio Franco Abbiati nella sezione “Filippo Siebaneck” dedicata alle iniziative significative nell’ambito della didattica musicale e dell’avviamento professionale dei giovani, per i suoi progetti sull’opera accessibile.
Nel 2023, ha partecipato al Bologna Portici Festival – Heritage meets Creativity, presentando in Piazza Maggiore, in prima assoluta, l’Opera di comunità “E Buio Fu”.

 

Tommaso Ussardi

Direttore e compositore, si diploma al Conservatorio G.B. Martini di Bologna con il massimo dei voti, in direzione di coro, direzione d’orchestra e composizione. Si perfeziona in direzione d’orchestra con maestri di fama internazionale tra cui Luciano Acocella, Deyan Pavlov, Donato Renzetti e con Daniele Gatti, presso l’Accademia Chigiana di Siena, dove riceve una menzione come miglior studente per l’anno 2017. Numerose sono le collaborazioni con orchestre, teatri e festival di fama internazionale quali il Teatro Massimo di Palermo, il Teatro Lirico di Cagliari, il Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra Haydn di Trento e Bolzano, l’Orchestra Toscanini di Parma, l’Orchestra Giovanile italiana, il Bologna Festival, Musica Insieme, Stresa Festival, Sagra Malatestiana e il Festival Anima Mundi. Nel 2023 vince il premio Abbiati della critica musicale italiana con il progetto di Opera Accessibile insieme all’Orchestra Senzaspine, di cui è fondatore e direttore  artistico e musicale dal 2013. Esperto anche del repertorio contemporaneo ha collaborato con Ensemble Istantanea (di cui attualmente è direttore musicale), Ensemble Res Umana, quartetto Fauves e l’Ensemble Contemporain de Lyon. Come compositore è vincitore del premio Premio delle Arti, del premio S’Illumina 2018 di SIAE con l’Opera circense Masnada. Nel 2023 debutta con una nuova opera contemporanea di sua creazione commissionata dal  Comune di Bologna dal titolo “E BUIO FU”. Dal 2015 è direttore artistico del Mercato Sonato di Bologna, centro culturale considerato oggi uno dei più innovativi spazi creativi a livello europeo. Da Ottobre 2022 è docente di Armonia e Contrappunto presso la Fondazione Accademia Internazionale di Imola.

 

Giuseppe Gibboni

Con una tecnica impeccabile e un’espressività coinvolgente, Giuseppe Gibboni ha conquistato la giuria e il pubblico della 56esima Edizione del Concorso Internazionale di Violino “Premio Paganini” di Genova nell’ottobre 2021.
Giuseppe Gibboni – classe 2001 – è stato il primo violinista a riportare all’Italia il Premio Paganini dopo 24 anni dal 1997. In tale occasione si è aggiudicato anche il premio del pubblico e due premi speciali per la migliore interpretazione di Capricci e del Concerto per violino di Niccolò Paganini.

In seguito, l’ormai ventiduenne musicista ha iniziato una vasta carriera concertistica. Tra le altre cose, ha debuttato con il Concerto per violino di Tchaikovsky con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sotto la direzione di Lorenzo Viotti. Poco dopo ha suonato con la chitarrista Carlotta Dalia su invito del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel Palazzo del Quirinale a Roma; il concerto è stato trasmesso in diretta dalla radio italiana.

Tra i momenti più significativi della scorsa stagione, il debutto con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino diretta da Zubin Mehtaa Firenze, negli Stati Uniti con la Detroit Symphony Orchestra diretta da Jader Bignamini e con l’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli diretta da Dan Ettinger. Ha eseguito il Concerto per violino di Wynton Marsalis con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI diretta da John Axelrod e le Quattro Stagioni di Vivaldi con la Sinfonietta Riga in Lettonia. Si esibisce regolarmente in recital in tutta Italia, tra cui agli Amici della Musica di Firenze, alle Serate Musciali di Milano, al Teatro Petruzzelli di Bari e al Festival di Stresa.

Nell’autunno del 2023, Giuseppe Gibboni sarà per la prima volta ospite dell’Orchestra Sinfonica di Milano diretta da Joel Sandelson, dove eseguirà il Concerto per violino di Tchaikovsky. Oltre a numerose apparizioni in Italia, lo si può ascoltare anche nella serie “Debüt im Nikolaisaal” a Potsdam e all’Heidelberger Frühling nella stagione in corso.

Nato e cresciuto in una famiglia di musicisti, Giuseppe Gibboni è stato istruito dal padre Daniele Gibboni prima di frequentare il Conservatorio “G. Martucci” di Salerno. All’età di 14 anni è stato ammesso all’Accademia Stauffer di Cremona, dove ha ricevuto lezioni da Salvatore Accardo. Si è diplomato con successo all’Accademia Chigiana di Siena. Dopo un corso di perfezionamento di cinque anni all’Accademia Perosi di Biella con Pavel Berman, ha studiato all’Università Mozarteum di Salisburgo come allievo di Pierre Amoyal.

Giuseppe Gibboni ha attirato l’attenzione già durante gli studi con una serie di successi nei vari concorsi. Si è fatto conoscere dal grande pubblico televisivo nel 2016 grazie al successo nel concorso Prodigi – La musica è vita trasmesso da RAI 1. Nello stesso anno ha vinto il primo premio e un premio speciale al Concorso Violinistico Andrea Postacchini, seguito dai successi al Concorso Internazionale Leonid Kogan di Bruxelles (2017), al Concorso Internazionale George Enescu di Bucarest (2018) e al Concorso Valsesia Musica (2020).

Giuseppe Gibboni ha registrato il suo CD di debutto all’età di 15 anni per l’etichetta Warner Classics. Dal 2017 è sponsorizzato da Classically Connected, Inc (precedentemente conosciuto come Fondazione SI-YO di New York) che fornisce il suo “F. Tourte arco di violino 1800 Ca”. Suona il violino Stradivari 1722 “Jupiter” in prestito dalla Nippon Music Foundation di Tokyo e il violino Stradivari 1734 “Lam ex Scotland University” gentilmente concesso in prestito dalla CCI di New York. In qualità di vincitore del Concorso Paganini, ha avuto anche l’opportunità di suonare sul “Cannone”, lo strumento preferito di Niccolò Paganini costruito da Guarneri del Gesù nel 1743.

Dettagli evento

Data: 11 Settembre 2024 @ 21:00 - 23:30
Orari: 21:00 - 23:30
Luogo: Portogruaro, Teatro Comunale Luigi Russolo
Organizzatore: Fondazione Musicale Santa Cecilia
Indirizzo: Portogruaro, Teatro Comunale Luigi Russolo